ll pastore
'Custa este pro sa Puzana' ('Questa è riservata all'aquila'); così, con ancestrale solennità, ogni anno il pastore riservava il frutto migliore (agnello, capretto o maialetto che fosse) e lo offriva simbolicamente all'aquila, sperando di imbonirla e placarne la bramosia di prede. L'aquila raccontano onorasse il patto.
Ciò che colpisce in questo antico rituale, che veniva proclamato e vissuto con fede cieca, è lo straordinario legame, l'intesa arcana raggiunta tra l'uomo e la sovrana conclamata delle cime. Accadeva quando i pastori, da sempre colonna portante dell'economia locale, abitavano sui monti e condividevano tutto, vivendo una singolare condizione di simbiosi.
Oggi il pastore di Irgoli è perfettamente inserito nel suo tempo. Rilevanti interventi di miglioramento dei pascoli hanno trasformato le colline e moderne e attrezzate strutture hanno sostituito le antiche capanne, favorendo un incremento della produttività. Una buona parte degli allevatori sono consociati nella Cooperativa Agro Pastorale, che conta circa ottanta soci e interessa almeno sessanta nuclei familiari.
Il carico di bestiame è decisamente rilevante con almeno 4500 pecore, 3400 capre e circa 700 vaccini, di cui una buona parte sono vacchette sarde, che godono dei particolari benefici comunitari previsti per la salvaguardia delle razze locali.
Particolarmente apprezzato è il sapore della carne degli agnelli, che conserva l'aroma delle essenze della montagna. La lavorazione dei prodotti, di riconosciuta buona qualità, avviene prevalentemente nel caseificio La Rinascita.
Tra i tanti eccellono i formaggi pecorino, caprino e le caciotte della linea Dolce di Baronia.
Eppure, e nonostante tutto, il pastore di Irgoli il 'suo' formaggio continua a lavorarlo con le proprie mani nell'antico casolare sulla montagna, assolutamente convinto di preservarne così il gusto antico; chissà, forse è un inconscio, essenziale legame con quelli che si intendevano con le aquile...
Indirizzi utili
Soc. Coop. Agro Pastorale
via Moro,12 - Irgoli
tel. 0784.978061
Caseificio Sociale La Rinascita
strada Prov. 25 -Onifai
tel. 0784.97564 onifailarinascita@tiscalinet.it
Le attività
'Sedit Irgoli galanu
Supra pampinosu lettu'
Così il canonico Solinas, arguto esponente dei poeti dialettali sardi, decantava, se pur indirettamente, la bontà del vino di Irgoli, frutto di quel pampinosu lettu.
La produzione vinicola, tuttavia, occupa una posizione marginale nell'economia del paese; portata avanti per diletto, o comunque a fianco di altre attività, garantisce un prodotto certo di ottima qualità, ma non in rilevante quantità.
Così come l'attività artigianale in senso stretto, che assicura risultati di pregio nella lavorazione del legno, del ferro, dell'oro, della ceramica e, soprattutto, nell'esclusiva realizzazione, a mano e a grandezza naturale, di bronzetti nuragici in terracotta perfetamente identici agli originali.
La quantità, invece, affianca la qualità nella lavorazione del pane carasau, la cui esportazione è in continua crescita.
La rinomata fertilità dei terreni della circostante pianura assicura una buona produzione agricola, com'è nella tradizione baroniese. Nel settore zootecnico regionale, occupano un posto di rilievo gli alimenti prodotti nel Mangimificio Floris, che vengono commercializzati in tutta la Sardegna.
Altri settori importanti sono quelli dell'edilizia, che interessa una quindicina di imprese individuali più una piccola cooperativa, e della lavorazione del marmo e del granito.
Ma indiscusso motore dell'economia locale si conferma il Gruppo Murru. Non a caso il Salumificio omonimo è considerato uno dei più importanti in campo regionale. Il prodotto più caratterizzante sembra essere la salsiccia, che riesce a mantenere anche a livello industriale il giusto dosaggio degli ingredienti e la fragranza dei sapori di quella fatta nelle case di Irgoli.
In ultimo l'accoglienza. Alle collaudate professionalità già esistenti, si affiancano le strutture agrituristiche che propongono i sapori genuini ed un soggiorno a contatto con l'ambiente baroniese.